Siamo giunti alla fine... i Khazad Dum hanno conquistato la V ed. della Luccini Blood Bowl League, scolpendo indelebilmente il loro nome negli annali di questo sport. Primi nella storia di Luccini a laurearsi campioni per due volte, i nani di Hrod il Vecchio hanno compiuto un'impresa che gli amanti della palla ovale ricorderrano a lungo. Senza elementi, che sul piano del gioco potessero rappresentare una reale contromisura alle molteplici soluzioni tattiche dei Wood Elf, le lunghebarbe hanno fatto dell'attenta pianificazione la loro arma migliore! Nei mesi di regular season, che hanno preceduto i play off, i ragazzi delle miniere, hanno anche faticato, su tutti il passaggio a vuoto con gli estrosi Demon Heart di Kid Mangoosta, ma lavorando duramente, e con la parsimonia che è loro sommo pregio, hanno saputo ottenere preziosissime informazioni sul sulle fondamenta dell'ElisaDome, il tempio del Blood Bowl lucciniano. Con questa abile mossa e con qualche talento di cui continueremo a sentire parlare, i Khazad Dum sono riusciti ad avere la meglio su WITPF, un team sulla carta troppo agile e veloce (nonchè ben assitito da un impressionante team di sanitari...) per gli arcini uomini di Hrod.

Niente da dire infatti, Taept manda in campo Hurricane Melonare compagni gasati a mille. Nei primi due turni gli annichiliti nanetti sono letteralmente travolti, uno a zero per gli Elfi dei Boschi, e si kickka di nuovo! La cosa sembra farsi dura, nonostante il tackle di quasi tutti i nani e l'alternanza dei drive sulla carta favorevole a Hrod. Gli wardancer paiono delle ire di dio, mentre volano ad ampie falcate, (cosa che i nani prorpio non riescoono a fare...) verso l'End-Zone!
La svolta non si fa attendere.La ferrea pianificazione dei nani avrà alla fine la meglio sullo spumeggiante gioco di Taept e dei suoi ragazzi. L'arido terreno dell'Elisa Dome comincia a cedere.... strani rumori provengono dal sottosuolo.....

Inizia il secondo drive ed ecco spuntare dalla tre-quarti dei Kazhad Dum tre Long-Beard comperti di fango, l'arbitro intento a controllare i colpi proibiti che vengono sferrati in scrimage pare non accorgersi di niente. Nati nelle miniere, maestri dell'ars minatoria e padroni del sottosuolo, Grond e gli altri hanno continuato ad entrare ed uscire da quelle fottute "pareti" per tutto il resto della partita. I ragazzi in calzamaglia non potevano far altro che oppore una flebile resistenza di fronte alla schiacciante superiorità numerica e alla totale padronanza del rettangolo verde dei loro arci-nemici di Khazad Dum! 
Complimenti a Hrod, quindi, che per la seconda volta si è cinto la chioma con il prezioso alloro di Luccini, ma lode e gloria anche a Judge Jaino, al Bell'Antonio e ai"FrociElfi di BoscoFrocio" che sino al ottavo turno del secondo tempo hanno continuato a tenere il pubblico con il fiato sospeso! 
Al prossimo anno ragazzi!

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