L'ANGOLO
                    DELL'INTENDITORE
                SECONDA PARTE -
                Dark Land Division
            A
            cura di
Tomma
              
              
                
                  | IETTOLOIDE BRIAN | Buena
                        Vista Orcos Club | Orc | 
              
              Il BUENA VISTA con il coach
                  IETTOLOIDE sono una squadra stellare, sicuramente candidati
                  al passaggio del
                turno. Il coach è oramai esperto nel gestire masse di
                indisciplinati orchi e non ha niente da imparare da nessun antagonista
                in tutta la lega, è reduce da due finalissime entrambe
                disputate contro squadre nettamente superiori a quella da lui
                allenata ma entrambe ben giocate. Ci domandiamo se questo sia
                l’anno buon per i BUONA VISTA o varrà anche per
                lui l’equazione applicata al Frizzi: Gioa-Gioa=nonvinciuncazzodinulla?
                Di sicuro possiamo affermare che il team parte come candidato
                alla vittoria finale o comunque a risultati importanti ma dovrà fare
                i conti con un girone molto equilibrato, competitivo, non privo
                di insidie e soprattutto dove ogni squadra può dire la
                sua per competenza del coach e squadra ingaggiata.
                
                PREGI: coach competente e spregiudicato
                che può valorizzare
                il singolo giocatore facendogli guadagnare esperienza di cui
                gli orchi necessitano come l’aria, squadra quadrata, che
                gioca a memoria e rodata contro ogni avversario.
                DIFETTI: In particolar modo la composizione
                orchesca del girone. La metà delle partite saranno disputate contro avversari
                ad AV 9 il che troncherà le gambe allo sviluppo di molti
                giocatori e azzererà la crescita dei black orcs; anche
                i TD saranno pochi vista la capacità dei vari coaches.
              
              
                
                  | TESTAGROSSA
                          FRIZZI | Castronegro
                        Killer Whales | Norse | 
              
                               CASTRONEGRO
                  ogni anno cambia nome ma ogni anno raccatta sempre delle discrete
                  inculate. Probabilmente questo gioino a Lucca non esisterebbe
                  se non ci fossero dei senatori della sega come il coach delle
                  Killer Wales. E’ competente, è bravo, e ogni partita è l’uomo
                  da battere ma purtroppo ogni anno qualcuno ci riesce, vuoi
                  prima vuoi dopo non passa annata in cui i Castronegro vengono
                  rispediti a casa con coppe portanti l’incisione “vecchia
                  signora l’hai presa nel culo ancora”. Potrei dire
                  che questa è l’annata buona, che i tempi sono
                  ormai maturi e che la ferrari testagrossa quest’anno
                  potrà finalmente liberare un rombo che a Castronegro
                  aspettano da anni e anni ormai fin dall’inizio dei giochi
                  (si dice addirittura che in qui tempi il coach avesse una folta
                  criniera e non fosse dotato di alcun pulsante sulla testa… leggende).
                  Come dicevo potrei dirlo, ma non lo farò. I Killer Whales
                  nella Dark Land division sono paragonabili ai Kemri di Petri
                  in ogni altra, ossia un handicap difficile da bilanciare anche
                  per un coach di esperienza quale il Frizzi. Nel duello contro
                  gli orchi i norse pagano un gap di armatura che prima o tardi
                  va pagato: nella singola partita, restando in inferiorità numerica
                  e più in là nella lega il dazio deve essere pagato;
                  gli orchi soffrono poco il block dell’avversario (i 4
                  giocatori di spinta orchi hanno block) che invece è un
                  vantaggio innegabile contro altre squadre. Se a questo si aggiunge
                  un tendenziale equilibrio tra i coaches del girone e la scelta
                  di non partire con Oleg Favabarbuta (l’altro dei due
                  pezzi a forza 4) concludiamo che Castronegro dovrà faticare
                  molto quest’anno, saranno decisive le partite contro
                  l’altra divisione.
                  
                    PREGI: coach di grande valore, pignolo e rompicazzo tanto da
                mandare fuori di testa anche il più pacifico degli avversari.
                L’equilibrio nel girone non può che favorirlo vista
                la sua esperienza.
                DIFETTI: la composizione del girone, la leggerezza della squadra
                e la difficoltà nel fare casualty alla marea di orchi
                possono produrre crescita lenta dei giocatori.
              
              
                
                  | …ONE
                          ALBERTONE | Ugly
                        Raging ORCS | Orc | 
              
               Il ritorno di
                  BIG-ALBER-TOON fa sicuramente bene ad una lega che ha perso
                  parecchie grosse franchigie, il coach GODDOG (comunque lo leggi è sempre …….)
                  porta con sé importanti sponsor. Gli UGLY RAGING saranno
                  di sicuro una delle più grosse incognite del torneo,
                  in tempi passati avremmo parlato sicuramente di un posto nei
                  playoff per la blasonata formazione ma dopo la loro lunga assenza
                  dai catini insanguinati ci sono molte incognito su di loro
                  ed in particolar modo sul loro coach. Sarà Albertone
                  arrugginito? Avrà perso smalto? Saprà destreggiarsi
                  con il nuovo regolamento? O meglio… sarà a conoscenza
                  che non si gioca più con le vecchie regole? 
                Parliamoci chiaro Alberatone di regole già ne sapeva poco
                ai tempi d’oro, aveva dato un’occhiata alla pagina
                dei blocchi, una a quella delle armi illegali e si era studiato
                attentamente falli e mighty blow. In definitiva Goddog imponeva
                ai suoi ragazzi una ferocia mai vista su campi di bloodbowl e
                anche nelle partite in cui soccombeva nel punteggio causava comunque
                danni astronomici all’avversario; una delle ragioni per
                cui spesso era meglio non presentare squadre di elfi ad una lega
                era proprio la presenza di Albertone. Con questo non si vuol
                dire che talvolta si ricordasse di raccattare la palla da terra
                e segnare visto che comunque al momento di tirar le somme per
                i playoff gli avversari del girone dovevano fare sempre i conti
                con lui.
                
                PREGI: grande esperienza del coach nella gestione di squadre
                di orchi, nella loro evoluzione e nel gioco. Parla con i dadi
                i quali sembrano ascoltarlo nei tiri armatura e nei successivi
                tiri infortunio.
                DIFETTI: coach sicuramente arrugginito e non all’altezza
                di altri giocatori della sua conference.
              
              
                
                  | ‘zzo è?
                          VENTU |  Tekken
                        Force | Orc | 
              
                Come disse il
                  famoso giornalista del guerin sportivo anni fa, parlando di
                  un giocatore ora famoso “ma chi cazzo è suazo?” anche
                  noi potremmo dire lo stesso di Ventu, dato che io non lo ho
                  mai visto gioare una partita. I suoi risultati dovrebbero quindi
                  parlare per lui, ma anche qui i segnali non sono chiari: da
                  una parte chi vince la future league notoriamente è sempre
                  un mezzo campione perché quello è un torneo in
                  cui mille cose possono andare storte e l’obbiettivo non
                  ammette errori, dall’altra chi perde col Frizzi è sicuramente
                  pogo bono a stò gioino. Il ragazzo è sicuramente
                  sfortunato perché fra tutti i gironi che gli potevano
                  capitare la sorte ha scelto per lui sicuramente il più impegnativo
                  se punta ad una tranquilla salvezza, di contro se ne capisce
                  del gioino l’opportunità è grande perché tolto
                  IETTOLOIDE (giudicato una spanna sopra gli altri) per le ragioni
                  suesposte le possibilità di approdare ai playoff ci
                  sono, il girone è equilibrato e poi l’appetito
                  vien mangiando.
                  
                    PREGI: l’equilibrio nel girone e le limitazioni dei rivali
                Frizzi e Alberatone.
                DIFETTI: l’inesperienza del coach e dei suoi giocatori
                che potranno contare su ben pochi spp derivanti da casualty.