LBBL 2018 – Regolamento

:: Luccini Blood Bowl League XXI ed. ::
2017/2018

REGOLAMENTO

Verrà utilizzato il BB2016 Rules in inglese, regolamentato dalle ultime linee guida NAF e con tutte le 26 razze approvate. Di seguito le modifiche e le specifiche al regolamento:

1- Composizione squadra: le squadre della Lega (sia in Serie A che in Serie B) avranno a disposizione 1.100k.

1b- Regole nuove: attenzione al nuovo MVP e alla regola degli “errori costosi”, che sarà modificata con l’House RuleW i ZiGari, sòno fòrti!”.

2- Star Player: sarà possibile inserire nel roster 1 (e uno solo) Star Player acquistato, al prezzo del regolamento, con mantenimento fisso di 10k alla fine di ogni partita. In tal caso, non si potranno avere altre Star con gli inducement, e ovviamente se due squadre hanno nel roster lo stesso Star Player, non giocherà quella partita per nessuno dei due team (vedi House RuleWe were Champions”).
Lo Star Player a inizio campionato potrà essere acquistato fra gli 11 giocatori minimi del roster.
In caso di infortunio, non si potrà usare (come da regolamento) l’apotecario per provare a curarlo e farlo rientrare in campo; nel caso di giocatori Star Player con la regola “Stunty”, un risultato di 9, dopo i modificatori, conterà automaticamente come un “Tranquillizziamo i Fan!”.
Invece del normale tiro infortunio, si tirerà un D68 (alla stessa maniera dei tiri infortunio) e si confronterà con la tabella sottostante:

  • 11-38 = “Tranquillizziamo i fan!” Lo Star Player sta bene e salta semplicemente il resto della partita in corso.
  • 41-58 = “Che spavento!” Lo Star Player si è preso un colpo ma ovviamente non ha ricevuto danni; tuttavia il suo manager consiglia riposo; lo Star Player salta il resto della partita in corso e quella successiva (l’allenatore dovrà comunque pagare il costo di mantenimento per lo Star Player).
  • 61-68 = “Non mi pagano abbastanza per questo!” Lo Star Player ha deciso che il gioco non vale la candela, e che l’attuale team e il suo staff non sono all’altezza del suo grande talento. Lo Star Player salta il resto della partita in corso; inoltre, a fine partita deve essere cancellato dal roster e non potrà più giocare in questo team, nemmeno come incentivo per un singolo match.

3- Incassi: 1d6 migliaia di gp con incasso minimo di 30k (fare 1 o 2 corrisponderà a fare 3), a cui aggiungere gli eventuali bonus, e a cui applicare la regola di ritiro del dado in caso di vittoria.

4- Regole Opzionali del Regolamento: NON saranno utilizzate.

5- Giorni e Luoghi delle Partite: i giorni di riferimento per giocare le partite saranno il Lunedì e il Mercoledì in associazione. In casi eccezionali un Commissioner potrà autorizzare a giocare in altri momenti (sarà sempre possibile giocare nella sede del Foro Boario). In caso di disputa, il giorno principale rimarrà comunque il Lunedì.

6- Calendario, Penalità e Sanzioni: il calendario di Serie A prevederà una partita ogni 2 settimane. Si potrà ovviamente anticipare, ma non ritardare. I Commissioner potranno dare pesanti sanzioni in casi di ritardo. Tutte le comunicazioni ufficiali a riguardo saranno pubblicate sul gruppo Whatsapp. Per la Serie B saranno indicate le tempistiche successivamente, ma saranno più ampie ed elastiche. Infine, si sanzioneranno con pesanti penalità quei giocatori che saranno ritenuti colpevoli, sempre a discrezione dei due Commissioner, di scorrettezze ritenute gravi.

7- Procedura di fine partita: appena terminata bisognerà fare TUTTI i tiri davanti ad un Commissioner e mandare la fotografia del roster via Whatsapp.

8- Eventuali Reclami: saranno presi in considerazione solo i reclami che saranno inviati dal diretto interessato via whatsapp, entro 48h dalla partita giocata.

9- Dubbi sulle Regole: per ogni disquisizione tecnica ci sono i Commissioner che decideranno per il caso specifico in questione. Tale decisione non sarà però legge. Il quesito successivamente uscirà con una faq ufficiale per dirimere le questioni.

10- Partite Concesse: in caso di partita concessa -1 pt, oltre alle penalizzazioni del regolamento.

11- SPP: le razze saranno divise in quattro fasce e a seconda della fascia di appartenenza avranno a disposizione SPP da distribuire ai giocatori del roster. Ad ogni giocatore potranno essere assegnati al massimo 6 SPP (4 SPP max per i giocatori con la skill “Loner”). In caso di skill assegnata a inizio lega, sarà una skill normale. La skill, come da regolamento, innalzerà il valore del giocatore di 20k.
I Fascia: Dark Elf – Orc – Undead – Wood Elf (0 spp)
II Fascia: Dwarf – High Elf – Necromantic – Pro Elf – Skaven (6 spp)
III Fascia: Amazon – Chaos Dwarf – Human – Lizardman – Norse – Bretonnia (16 spp)
IV Fascia: Chaos – Chaos Pact – Daemon of Khorne – Khemri – Nurgle – Slann (31 spp)
V Fascia: Goblin – Halfling – Ogre – Underworld – Vampire (51 spp)

12- House Rule “HORNS FOREVER!”

Wind of Change. Dopo i fasti del Mondiale e gli scandali legati alla gestione della ventesima edizione del campionato di Blood Bowl più longevo di Tilea – se non di tutto il Vecchio Mondo – eccoci ancora una volta ai nastri di partenza, pronti ad omaggiare il Dio Nuffle senza esclusione di colpi.

La ventunesima Luccini Blood Bowl League è ormai alle porte e voi che state leggendo queste righe, potreste esserne i protagonisti se non addirittura i vincitori …

La prima grossa novità rispetto all’ultima decade, sta nella scelta dei Commissari che avranno l’onore – e l’onere, soprattutto – di vigilare sul funzionamento del campionato 2017 – 2018; dopo molti anni, infatti, due vecchi senatori della LBBF sono stati richiamati in causa per cercare di tirare nuovamente a lucido le cromature di un entusiasmo ludico che aveva iniziato a mostrare i segni del tempo. Ecco dunque che Solignac, Mr Rohlborg e JuSimo, sotto l’egida di andrea.parrella, tornano a vestire i panni dei tutori della legge a Luccini, consapevoli che non sarà una passeggiata di salute ma ben decisi a dimostrare che la storia si questo gioco, per quanto vecchia e consumata dagli acciacchi, è ancora degna di respirare.

E dato che stiamo parlando di due tra i coach più pittoreschi della Prima Generazione, i riferimenti a quella che ormai viene definita “la Vecchia Scuola” prenderanno l’aspetto di alcune House Rules che – oltre a divertire – faranno senza dubbio discutere oltre ogni ragionevole forma di decenza.

Who’s Rustus? Qualcuno lo conosce, qualcun altro no. In pochi – tra quelli che amano definirsi giocatori “Pro” – lo hanno visto in azione sui campi di Luccini. Potremmo cedere alla tentazione di tessere le lodi di questo leggendario atleta che ha legato indissolubilmente il proprio nome a quello dei Demonheart, ma non lo faremo. Chiedete in giro di lui, qualcuno saprà soddisfare la vostra curiosità. Per quanto ci riguarda, è importante sottolineare soltanto la sua razza: Rustus era un beastman vero, di quelli con le corna.

Ora, ci sono stati molti episodi significativi che hanno intrecciato la storia del Blood Bowl a quella degli allenatori che hanno fondato la LBBF; e se è vero che l’alcool è sempre stato uno dei temi più ricorrenti nei nostri racconti da taverna, è altrettanto vero che gli scandali di natura sessuale hanno condizionato non poco gli esiti di molte partite che sono divenute leggenda. In altre parole, oltre che per essere la capitale del Blood Bowl, Luccini merita di essere celebrata nel mondoanche come la Città Delle Cento Corna.

Ogni allenatore che si rispetti ha dovuto fare i conti con questa realtà; che fosse lui a riceverle piuttosto che farle a qualcun altro, poco importa.

Giocare a Blood Bowl nell’Arborata Cerchia significa anche saper gestire la pressione mediatica circa le maldicenze sulla propria vita sentimentale; se non vi va di accettare il fatto che proprio adesso, mentre state leggendo, qualcuno sta scopando il vostro partner senza nessun tipo di vergogna, avete sbagliato campionato. E se siete certi che non sarete certo voi a macchiarvi di un tale disonore, dato che “certe cose” le fanno solo gli altri, beh … Non ci contate troppo.

Horns Forever! Solignac e Rohlborg, due tra gli allenatori più cornuti di sempre, sono qui per ricordarvi che “le corna non si scelgono ma si portano con dignità”, alla maniera di Rustus.

E’ per questo che durante la XXI edizione della LBBL, il primo risultato di doppio ottenuto per determinare la skill di un giocatore, attribuirà automaticamente al modello in questione l’abilità fisica “Horns”. Nel caso il giocatore cornuto abbia già tale abilità (per esempio un beastman), la scelta obbligatoria diventa Frenzy (perchè se le corna già ce l’hai è giusto che ti girino i coglioni, dopotutto); nel caso – triste ma possibile – che il giocatore cornuto abbia già sia Horns che Frenzy (per esempio il minotauro), ecco che l’abilità obbligatoria diventa Juggernaut (perchè un cespuglio di corna va bene, ma una siepe rappresenta un problema). Un modello con Horns, Frenzy e Juggernaut, diventa automaticamente loner.

Se al momento del doppio, un giocatore ha già tutte e tre le abilità elencate, risulterà semplicemente essere troppo cornuto per poterne ricevere ancora; il suo allenatore potrà dunque scegliere per lui un’abilità tra quelle normalmente a sua disposizione, anche se la su’ fia (del giocatore, eh) resta comunque una bella baldracca. La skill così acquisita incrementerà il valore del giocatore di 20k.

13- House Rule “WE ARE CHAMPIONS!”

We were Champions. C’è stato un tempo in cui il Blood Bowl, a Luccini, esprimeva il proprio massimo splendore attraverso la classe degli Star Players che militavano nelle prime formazioni storiche.

Griff Oberwald per gli Unknowns Warriors, Headsplitter per gli Hate Avalance, Lord Borak tra le file dei Khorne’s Berserkers, Varag Ghoul Chewer nei Volcan Hit, Morg’nThorg coi Castronegro Wolves … Giocatori che hanno ispirato tattiche e formazioni, contribuendo ad elevare la visione di gioco di quegli stessi allenatori che, ad un certo punto, hanno deciso che il Blood Bowl poteva anche fare a meno di loro – complice senza dubbio un sensibile innalzamento dei prezzi d’ingaggio dei fuoriclasse, per non parlare dell’elevato costo di mantenimento.

Ecco che, se da una parte c’è stato spazio per far crescere i campioni locali, il fascino delle vecchie glorie che hanno infiammato tutti gli stadi del Vecchio Mondo si è invece sbiadito anno dopo anno. Ecco perchè durante la XXI LBBL, ogni coach potrà schierare fin dalla prima partita uno – e solo uno – Star Player tra quelli disponibili per la razza del proprio team, rispettando ovviamente il relativo costo d’ingaggio e di mantenimento per lo svolgimento del campionato.

Un giocatore non può scegliere, come incentivo di un singolo match, uno star player che è già presente nel roster dell’avversario (anche se per quella partita è valido il risultato “Che Spavento!”.

Nel caso due giocatori che hanno nel roster lo stesso Star Player si trovino ad affrontarsi, allora in quel caso lo Star Player non giocherà per nessuno dei due (abbassando del proprio valore il TV di ognuno dei due). Nel caso lo Star Player di uno dei due allenatori sia sotto l’effetto del risultato “Che Spavento!” e l’altro no, il secondo può giocare normalmente.

Neil Tennat never die. Ovviamente, la gloria ha un prezzo che non sempre può essere quantificato in denaro, come ricorda bene Neil Tennant (storico lineman degli Unknowns Warriors) divenuto lo zimbello di tutti gli stadi di Tilea a causa di un increscioso problema avuto con il ben più celebre compagno di squadra Griff Oberwald …

Infatti, oltre all’ingaggio e al costo di mantenimento, pari a 10K alla fine di ogni partita, l’allenatore di una squadra che include uno Star Player dovrà essere pronto a verificare che il proprio campione abbia tenuto la biscia nelle mutande. In termini di regolamento, questo significa che al momento di determinare una nuova skill per un giocatore, se nel roster è presente uno Star Player e viene tirato un secondo doppio (il primo dovrò essere convertito in HORNS automaticamente, come spiegato in precedenza), l’allenatore dovrà lanciare un ulteriore d6: con un risultato di 1 – 2 – 3, la scelta obbligata diventa HORNS (o Frenzy o Juggernaut o anche nulla, vedi sopra); perchè se è vero che le corna non le scegli, spesso qualcuno che ti siede accanto nello spogliatoio decide che ne hai veramente bisogno.

Non appena si verificherà una situazione del genere, sarà fatto obbligo all’allenatore che ha subito l’ennesimo caso di corna chiedere l’attenzione dei presenti in sala, invitandoli ad intonare a gran voce il seguente coro apotropaico:

“E’ tornato Oberwàld/E’ tornato Oberwàld/E Neil Tennant di nuovo è Pa – pààà!”. Sommando dunque gli effetti delle due House Rules espresse, nessuna squadra potrà quindi contenere più di due “Giocatori Cornuti”, fatta eccezione per quelle che schierano giocatori destinati a ricevere le mutazioni come prescritto dal regolamento ufficiale GW.

14- House Rule W i ZiGari, sòno fòrti!”

W i ZiGari, sòno fòrti! Tutti sanno che a Luccini, proprio nei pressi dell’Elisadome, vive una nutrita comunità Sinti. Alcuni di loro sono soliti sbarcare il lunario disputando qualche partita come mercenari dell’ultimo minuto, altri preferiscono vivere di elemosina accalcandosi fuori dallo stadio prima dei match più importanti. E anche se qualche sporadico individuo ha dato dimostrazione di avere una certa inclinazione per le arti figurative (sulle pareti esterne dell’Elisadome fanno bella mostra di se’ enormi graffiti ormai divenuti vere e proprie opere d’arte), la maggior parte di questi personaggi è dedita al furto.

Tuttavia, proprio grazie a questo delicato equilibrio codificato nel tempo tra la realtà sportiva e i vari clan che vivono nelle baraccopoli limitrofe al campo da gioco, la regola sui furti al termine di ogni match subisce un’importante modifica.

SboRa Marcia! Ogni allenatore potrà infatti decidere di pagare il pizzo al famoso Raul – Sei – Dita, devolvendo generosamente 10k dall’incasso per convincerlo a dirottare le attenzioni delle bande di Gheghi e Tunghi sulle borse di qualcun altro.

Grazie a quest’obolo, gli ZiGari non ruberanno l’incasso al coach che deciderà di non spendere il denaro accumulato durante la lega, limitandosi soltanto a scrivere oscenità sulle fie dei giocatori della squadra sui muri dello stadio, imbrattando eventuali murales a loro dedicati con frasi memorabili tipo “SboRa Marcia”! (epiteto famoso tra gli addetti ai lavori, che ricorda la storica baldracca di Lord Taquinol ai tempi della prima Summer Cup)

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